Hollywood piange la caduta di un’altra stella. È appena scomparsa l’attrice Cloris Leachman, l’indimenticabile interprete di Ruth Popper in “L’ultimo spettacolo” di Peter Bogdanovich.
Questo ruolo le valse per giunta il premio Oscar come miglior attrice protagonista nel 1972.
Nata in un paesino dell’Iowa, la Leachman è morta a Encinitas, in California, per cause naturali a 94 anni.
In molti ricordano la versabile star soprattutto per la sua esilarante interpretazione in “Frankenstein Junior” di Mel Brooks nei panni di Frau Blücher.
Tra gli oltre 40 film, indimenticabile è anche il personaggio deliziosamente nevrotico di Phyllis Lindstrom nella serie televisiva anni Settanta “The Mary Tyler Moore Show”.
Per il suo innegabile talento la Leachman detiene ancora, insieme a Julia Louis-Dreyfus, il record per il maggior numero di Emmy Awards vinti da un’attrice, otto in totale.
Da sempre riservata sulla sua vita privata, l’attrice ha sposato nel 1953 il regista George Englund da cui ha ben 5 figli per poi separarsi nel 1974, come ha raccontato lei stessa nella libro “Cloris: My Autobiography” (1990).
Fervente animalista, la famiglia sta richiedendo che qualsiasi donazione a suo nome sia fatta alle associazioni PETA o Last Chance for Animals.
Il suo manager di lunga data, Juliet Green, si è unito al dolore dei cari e dei fan tutti attraverso un commovente comunicato stampa:
“È stato un privilegio lavorare con Cloris Leachman, una delle attrici più impavide del nostro tempo. Non c’era nessuno come Cloris. Con un solo sguardo aveva la capacità di spezzarti il cuore o di farti ridere finché le lacrime non ti colavano sul viso. Non sapevi mai cosa avrebbe detto o fatto Cloris e questa qualità imprevedibile faceva parte della sua ineguagliabile magia.”
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