India, Sri Lanka e Bangladesh: L’Italia ha esteso il divieto di ingresso per tutto il del mese di maggio.
Il divieto di ingresso nel suolo italiano da India, Sri Lanka e Bangladesh è stato prorogato fino al 30 maggio.
Lo afferma con ordinanza il ministro della Salute, Roberto Speranza.
Il divieto di ingresso in Italia da questi Paesi non si applica solo ai cittadini italiani di rientro da questi tra paesi.
Il Governo ha imposto queste misure perché c’è stato un forte aumento dei casi di infezione da coronavirus di nuova registrazione nei paesi in questione.
In India la situazione è particolarmente critica. Il Paese asiatico, il secondo Paese più popoloso del mondo, non ha la capacità di affrontare da solo la crisi sanitaria e ha chiesto aiuto dall’esterno.
Le autorità italiane vogliono proteggere la popolazione locale dalla diffusione del virus. L’Italia è uno dei Paesi al mondo più gravemente colpiti dal coronavirus. Dall’inizio della pandemia, sono state confermate più di quattro milioni di infezioni da covid-19 in Italia.
Il numero totale di casi di infezione da coronavirus questa settimana ha raggiunto 1,57 milioni. Allo stesso tempo, la campagna di vaccinazione indiana è caratterizzata da gravi difficoltà: carenza di vaccini e problemi di trasporto.
Il numero totale di persone infettate dal coronavirus in India, che ora sta combattendo la seconda ondata di covid-19, è già di 21,49 milioni, con l’infezione che si sta diffondendo dalle città sovraffollate alle aree rurali remote.
Secondo gli esperti il numero effettivo di persone infettate dal coronavirus in India è da cinque a dieci volte superiore al numero ufficiale.
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29 Novembre 2021