In pensione con 2 uscite anticipate: i lavoratori che possono inviare subito la domanda all’INPS

Ci sono dei lavoratori che hanno due scivoli di pensione anticipata tra cui scegliere la modalità di pensionamento. Vediamo chi può lasciare nel 2024 il mondo del lavoro.

Le pensioni anticipate permettono di lasciare il mondo del lavoro prima dei 67 anni di età. Questo è un obiettivo di tanti lavoratori ma solo ad alcuni è concesso godersi in anticipo il meritato riposo. Gli scivoli proposti dal sistema previdenziali sono, infatti, destinati a pochi.

Due scivoli pensionistici per questi lavoratori
La doppia opzione di pensionamento per alcuni lavoratori (Peoplenow.it)

Ogni misura di pensionamento ha dei requisiti che il lavoratore deve rispettare per accedervi. Solo la pensione di vecchiaia si rivolge a tutti i cittadini ma i 67 anni possono essere un traguardo troppo lontano da raggiungere specialmente se si svolge un’occupazione che impegna molto fisicamente o mentalmente. Da qui il desiderio di anticipare l’uscita dal mondo del lavoro e le possibilità non mancano solo che sono limitate a pochi.

Opzione Donna si rivolge esclusivamente alle caregiver, disoccupate e invalide al 74%, la pensione per precoci a chi ha maturato 41 anni di contributi di cui un anno prima dei 19 anni, l’APE Sociale ai caregiver, invalidi, disoccupati e addetti alle mansioni gravose. Fermiamoci qui perché le possibilità sono molte ma abbiamo capito che non sono per tutti. Noi oggi vogliamo capire quali scivoli sono dedicati ai lavoratori edili.

Doppia pensione anticipata per i lavoratori edili, scopriamo i due scivoli

I lavoratori edili possono andare in pensione in anticipo grazie a due misure del sistema previdenziale italiano. Iniziamo con l’APE Sociale, un’indennità che accompagna il lavoratore fino alla maturazione dei requisiti di accesso alla pensione di vecchiaia. Prevede che l’assegno mensile non debba superare i 1.500 euro e non include la tredicesima però permette ai lavoratori del settore edile di andare in pensione a 63 anni e cinque mesi.

Due scivoli pensionistici per i lavoratori edili
Come possono andare in pensione i lavoratori edili (Peoplenow.it)

Gli anni di contributi da maturare sono 36 (30 per le altre categorie che hanno accesso all’APE Sociale) nel 2024 e non più 32 come concesso fino al 31 dicembre 2023. Questa forma di pensionamento è concessa ai lavoratori edili perché considerati addetti alle mansioni gravose. Il secondo scivolo da considerare è Quota 41 per i precoci.

Non c’è un limite di età da raggiungere ma occorrerà aver maturato 41 anni di contributi di cui 35 di lavoro effettivo (non devono tener conto dei contributi figurativi di malattia o disoccupazione INPS). Tale requisito contributivo può essere raggiunto, però, cumulando i periodi assicurativi previa domanda dell’interessato. Rimane anche per i lavoratori edili, infine, la condizione di aver maturato almeno un anno di contributi prima di 19 anni.

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