Prendere le ferie durante la malattia: scopri se è legale e cosa comporta se lo fai, tutti i dettagli in merito.
Le ferie sono un periodo in cui ci si può assentare dal lavoro e spettano ad ogni dipendente, in quel periodo il lavoratore è esonerato dall’eseguire le prestazioni lavorative.
Si tratta di un periodo di sospensione dal proprio lavoro, tuttavia non implica un’interruzione giuridica del rapporto di lavoro. Il dipendente in ferie infatti, pur non lavorando avrà comunque diritto alla sua retribuzione. Le ferie sono un diritto a cui il lavoratore non può sottrarsi nemmeno se volesse.
Prendersi un periodo di malattia, è un altro diritto dei lavoratori, quest’opzione è concessa nel momento in cui il lavoratore è malato. Le patologie non devono essere necessariamente gravi, infatti si può prendere un periodo di malattia anche per un raffreddore o per un dolore odontoiatrico. Si tratta di un periodo in cui il dipendente è incapace di svolgere l’attività lavorativa, anche in questo caso la retribuzione è assicurata nonostante l’assenza del proprio posto di lavoro. In alcuni casi specifici, si può accedere anche ad un’indennità economica sostitutiva
Ferie durante il periodo di malattia, scopri tutti i dettagli
Le ferie e la malattia, non possono essere protratte troppo a lungo, infatti la legge consente al datore di lavoro anche di recedere il rapporto lavorativo se la durata della malattia del dipendente supera i limiti stabiliti dalla legge. Tale periodo, è definito periodo di comporto, si tratta del lasso di tempo in cui il rapporto di lavoro, viene sospeso a causa della malattia del lavoratore, tuttavia il dipendente non potrà essere licenziato.
Nonostante il lavoratore abbia diritto sia alle ferie che al periodo di malattia, le due misure non possono essere compatibili, infatti se il lavoratore è in ferie, non può anche essere in malattia. Secondo quanto stabilito dalla corte di cassazione, il lavoratore che si trova in stato di malattia, può richiedere le ferie interrompendo il periodo di comporto prossimo alla scadenza.
Infatti se il lavoratore si assenta a lungo per malattia, ma ha ancora diritto di fruire delle proprie ferie maturate e non godute, può sfruttare questa situazione per sospendere il decorso del periodo di comporto. Il dipendente dunque, ha la possibilità di sostituire alla malattia la fruizione delle proprie ferie, allo scopo di sospendere il decorso del periodo di comporto. Dunque potremmo affermare che le due cose restano distinte e che non si sovrappongono, ma che è possibile sostituire una con l’altra..
