Prevedi il tuo futuro con i tarocchi: molto più precisi dell’Oroscopo, come funzionano

Si sente spesso parlare della lettura dei tarocchi. In pochi, però, sanno come funziona davvero. Ecco, ciò che è importante sapere per iniziare.

La lettura dei tarocchi è un mezzo antichissimo per poter avere una visione d’insieme del proprio futuro. Si tratta infatti di un modo per percepire le risposte che spesso si hanno già e per capire se ci sono situazioni da cambiare agendo semplicemente in modo diverso.

lettura tarocchi
lettura tarocchi, come funziona (peoplenow.it)

Benché in tanti pensino ai tarocchi come ad una lettura profetica e impossibile da cambiare, in realtà ciò che si legge è semplicemente il prossimo futuro in base a come si è agito fino al momento stesso della lettura. Quando esce qualcosa che non piace, quindi, non c’è da spaventarsi ma da cambiare modo di agire per far sì che la lettura stessa cambi. Il tutto con la normale conseguenza di poter mutare anche il futuro. Per questo motivo è possibile sia farsi leggere le carte (purché da persone fidate) che leggerle da soli.

Come funziona la lettura dei tarocchi

Iniziamo con il dire che esistono diversi tipi di letture che si possono fare. Ci sono quelle dette degli oracoli e che si possono effettuare con i semplici arcani o con carte apposite e quelle dei tarocchi in cui si utilizza tutto il mazzo. Ogni mazzo andrà sempre purificato e caricato con le proprie intenzioni poiché si tratta di una sorta di prolungamento di sé. Fatto ciò, il modo più semplice per iniziare è quello di usare i soli arcani come oracoli. Ci si può quindi porre una domanda semplice e legata ad una scelta da prendere o qualcosa da fare prossimamente, e chiedere un consiglio. In genere si dovrebbe sempre accettare la prima risposta. Perché riformulare più volte la stessa domanda non porta che confusione, anche nella lettura.

lettura tarocchi
lettura tarocchi, come funziona (peoplenow.it)

Se si sceglie di usare l’intero mazzo si può iniziare con degli schemi semplici e solitamente descritti nel libretto che lo accompagna. In genere è meglio iniziare sempre con tre o con cinque carte e affidarsi all’intuito prima di tutto. La spiegazione data dalle carte stesse è infatti una guida e non la risposta definitiva. Inoltre è importante ricordarsi che ogni simbolo, dal più bello al più brutto è, appunto, solo un simbolo. Andrà quindi preso come un incentivo a cambiare strada o a proseguire come si sta già facendo e non con timore o sensazioni negative. È molto importante, infatti, che la superstizione non entri mai nelle letture e che le stesse siano effettuate sempre dopo una piccola meditazione o del tempo preso per rilassarsi ed entrare in sintonia con il mazzo e con se stessi.

In questo modo la lettura dei tarocchi si rivelerà davvero utile e in grado di dare suggerimenti importanti sulle proprie scelte. Suggerimenti che sono e restano, appunto, tali e che andranno seguiti solo quando si sente che risuonano dentro di sé. Non va infatti dimenticato che, come già accennato all’inizio, la lettura dei tarocchi serve, in primis, a mettere in contatto con la parte più profonda di sé. Quella che di solito sa già tutte le risposte e ha solo bisogno di un aiuto in più per permettersi di ascoltarle.

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