Ormai, con l’avvento del web, chiunque potrebbe spacciarsi per nutrizionista: l’esperta smentisce 3 falsi miti.
Tra titoli che promettono di perdere 10 kg in un mese (in maniera sana, oltretutto), e diete fantasiose basate sul nulla, qualche nutrizionista aggiornato ci mette di fronte alla verità. Questo, sfatando qualche mito che dilaga da tempo online, tra le voci di corridoio e, ahimè, anche da qualche professionista.
Non è detto che alcune cose siano del tutto errate, ma sarebbe più corretto contestualizzare e ricordare che ogni dieta o trucco, può essere puramente soggettivo.
Prendiamo il caso del famosissimo digiuno ad intermittenza, dove viene suggerito di lasciare al riposo il metabolismo non assumendo del cibo nel giro di molte ore. L’approccio permetterebbe di ottenere un dimagrimento efficace e un importante diminuzione dell’appetito.
Questo potrebbe essere anche vero, nonché provato, ma ciò non toglie che per alcune persone possa risultare più efficace fare 5 piccoli pasti al giorno per non abbuffarsi e sforare le calorie suggerite in una sola volta. Insomma, bisognerebbe prendere sempre con le pinze i consigli non basati su una visita personale. Talvolta, ad ingannare sono proprio i falsi miti che, imperterriti, sono duri a morire.
I tre falsi miti sulla nutrizione: parola all’esperta
Tra le tante nozioni che si possono apprendere nel web, ogni tanto può capitare di cadere in qualcosa di inatteso, una sorta di tetto delle certezze che si sgretola: un esperto che sfata i miti più duri a morire. Questo è il caso di Sofia Ballati, una Biologa Nutrizionista che ha scelto di utilizzare la piattaforma di Instagram per diffondere informazione in tematiche come la dieta e l’alimentazione corretta.
Il primo pensiero comune riguarda il valore nutrizionale del pane: in molti lo considerano una fonte unica di carboidrati ma, come spiega la stessa, gli alimenti che contengono un solo macro ingrediente sono pochissimi e uno di questi è l’olio. Tutti gli altri non contengono mai solo carboidrati, proteine o grassi, ma vengono definiti con uno di questi in particolare, poiché lo contengono in quantità più elevate. In sostanza si, il pane contiene anche proteine.
Il secondo luogo comune è che un cioccolatino dopo il pasto è in grado di rovinare l’intera dieta: sì, ma solamente se la tentazione diventa talmente forte da mangiarsi l’intero pacchetto. Non sarà, dunque, un cioccolatino a rovinare l’intero processo, ma il fascino del proibito che potrebbe farsi sempre più intenso.
Terzo, nonché ultimo mito: se si ha voglia di biscotti è perché si ha carenza di magnesio; e per questo, non sarà necessario mangiare il biscotto, bensì qualcosa che contenga il magnesio. Come afferma la stessa Ballati, non vi è alcuna prova scientifica che il nostro corpo che desidera un semplice biscotto ci sta avvertendo che abbiamo qualche carenza alimentare: per fare questo, esistono le analisi, indubbiamente più attendibili.
