Marco Mengoni e la lunga malattia affrontata in passato, un Guerriero che ha superato il periodo buio.
C’è chi conosce Marco dai trionfi di X Factor 3 nel lontano 2009 o dalla vittoria al Festival di Sanremo nel 2013 con il brano L’essenziale, vittoria poi doppiata nel 2023 con Due vite. Ma a molti sfuggono alcuni contorni della sua biografia, che hanno segnato l’artista in modo indelebile.
Mengoni è stato capace di imporsi anche in Europa, con l’affermazione all’MTV Europe Music Award nel 2013. Principio di una carriera anche fuori dall’Italia, che già nel 2019 contava ben 50 dischi di platino e riconoscimenti nel mondo internazionale della musica, dunque un Guerriero dal titolo di un suo noto brano. Ma non solo nell’ambiente musicale, valutando il modo in cui ha saputo affrontare un lungo periodo buio nella sua vita.
La malattia che Mengoni ha superato brillantemente
Marco Mengoni è stato un bambino solitario e silenzioso, come racconta il cantante in numerose interviste. Difficoltà a socializzare e a legare con gli altri che durante l’adolescenza si sono aggravate. Con l’inizio delle scuole medie inizia infatti la fase buia e più ardua della sua vita.
Il suo peso corporeo aumenta a dismisura fino a toccare i 97 chilogrammi. Le vergogna e la solitudine sembrano avere la meglio su un ragazzo alle prese con i cambiamenti del suo corpo. Vestiti larghissimi e capelli lunghi per nascondersi e per fuggire da una situazione difficile. Ma soprattutto il cibo, i dolci in particolare, mangiati per combattere l’insicurezza.
Mengoni, come dice lui stesso, arriva a pesare ben 105 chili e a mangiare fino a tre barattoli di Nutella in una settimana. Troppo anche per un adolescente che arriva al punto di avere tante coliche da finire in ospedale. Il problema è nell’accettazione del suo corpo, nella vergogna che prova, un’insicurezza che partiva dalla sua testa. Ma qualcosa scatta nel giovane Marco.
Inizia una sfida per mettersi alla prova, il lavoro come cameriere e la musica, cominciata in modo inconsapevole. Marco cresce e frequenta l’istituto d’arte e a 19 anni la grande decisione: dalla sua Ronciglione in provincia di Viterbo, si trasferisce a Roma dove la sua passione per le sette note cresce con il lavoro da fonico.
Nel frattempo non è più il ragazzino solitario ed eccessivamente grasso, il suo corpo cambia e in breve arriva a perdere qualcosa come 40 chili. Parte così un’altra fase della vita del cantante con la partecipazione a X Factor, preludio a tutti i successi successivi che forse sono i iniziati proprio con la sfida alla sua insicurezza, superando il periodo più buio della sua vita.
