Nuovo limite di velocità già attivo, controlli in aumento: ulteriore stretta per gli automobilisti

Una scelta destinata a far discutere: ecco il nuovo limite di velocità su gran parte del territorio. E voi, siete d’accordo?

In Italia, la questione dei limiti di velocità in auto è da sempre al centro di dibattiti e polemiche. Mentre la sicurezza stradale è una priorità indiscutibile, la discussione si intensifica sulle giustificazioni di limiti che talvolta sembrano eccessivi. Vediamo da vicino la situazione attuale e gli argomenti a favore e contro.

Velocità ecco quali sono i limiti
Velocità, nuovi limiti (Peoplenow.it)

Recentemente, come ben sappiamo, il Governo italiano ha varato una stretta sul Codice della strada, per arginare la mattanza che, nel corso del 2023, si è registrata sulle strade italiane. In particolare, sono state disposte norme più stringenti per chi utilizza il cellulare alla guida e per chi si mette in auto sotto l’effetto di alcool e droghe. Ma, come è noto, la principale causa di incidenti è proprio l’alta velocità.

I sostenitori dei limiti di velocità argomentano che ridurre la velocità media può migliorare la sicurezza stradale. Velocità più basse riducono la gravità degli incidenti e aumentano il tempo di reazione in caso di emergenza. Inoltre, contribuiscono alla riduzione delle emissioni inquinanti e del consumo di carburante.

D’altra parte, molti conducenti lamentano che i limiti di velocità attuali sono talvolta troppo restrittivi. Sostengono che la tecnologia automobilistica moderna rende sicure velocità superiori e che i limiti dovrebbero essere adeguati a tali progressi. Alcuni ritengono che limiti troppo bassi possano aumentare la fatica del conducente e persino portare a un aumento di distrazioni.

Il nuovo limite di velocità

Attualmente, l’Italia ha varie limitazioni di velocità su strade diverse: dai 130 km/h sulle autostrade, ai 110 km/h sulle tangenziali, fino ai 50 km/h nelle zone urbane. Questi limiti sono stati implementati con l’obiettivo di ridurre gli incidenti stradali e proteggere la vita dei guidatori e degli altri utenti della strada.

Nuovi limiti per la velocità
Ecco i nuovi limiti di velocità – (peoplenow.it)

Per trovare un equilibrio, alcuni suggeriscono l’implementazione di limiti variabili basati su condizioni specifiche come il traffico, le condizioni meteorologiche e l’orario. Questo approccio potrebbe permettere una gestione più flessibile delle velocità, adattandole alle reali esigenze del momento. Ed è proprio quello di cui vi parliamo oggi.

Le istituzioni locali, infatti, possono imporre dei limiti di velocità sulla base delle esigenze del territorio. È quello che ha fatto l’Amministrazione Comunale di Bologna che, a partire dal 16 gennaio, ha disposto il limite di velocità a 30 chilometri orari in gran parte delle arterie comunali. Il limite dei 30 km/h riguarderà circa il 70% delle strade dell’intero centro abitato. Percentuale che sale a circa il 90% se si considera il solo perimetro della parte più densamente abitata della città .

Gli autovelox, tuttavia, saranno installati solo sulle strade con il limite a 50 km/h. Tra queste, le più importanti sono tutti i viali di circonvallazione (escluso il tratto davanti alla stazione), l’asse Togliatti-Gandhi-Tolmino-Sabotino, via Stalingrado, l’asse Lenin-Po-Torino-Benedetto Marcello.

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